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Veneziana, classe '89, con la volontà di aiutare gli altri fin da bambina. "Er-Medici in Prima Linea" era il mio telefilm preferito. Dopo il liceo scientifico, il test di ammissione a medicina non va come speravo. Così opto per una "seconda scelta", che si è rivelata la più giusta: infermieristica pediatrica. Era ottobre 2008 quando, non sapendo bene di cosa si trattasse questo corso di Laurea perché partiva per il primo anno a Padova, comincia un percorso di studi che mi cambia totalmente.

Le lezioni si alternano alle ore di tirocinio formativo nei reparti, dove, purtroppo, vengo a contatto con la sofferenza dei bimbi, quella vera. Non solo raffreddore, tosse e febbre, ma quella che abbatte i genitori ma non toglie il sorriso di piccoli pazienti. Perché i bambini hanno una marcia in più, sanno affrontare la vita con una grinta che solo loro sanno avere. Sono unici.

Io che non avevo nemmeno mai fatto la baby sitter, mi affeziono a questo mondo e mi convinco che questo sia il mio mondo, che il ruolo di infermiera pediatrica sia il mio ruolo. Come ci insegnarono uno dei primi giorni di lezione: "...il medico cura la mattia, l'infermiera il paziente..."

Mi laureo nel 2011 e inizio subito a lavorare prima come assistente/segretaria presso lo studio di una pediatra, e poi a gennaio 2012 come infermiera pediatrica di un ambulatorio pediatrico, dove lavoro tutt'ora.

A giugno 2015 sposo Andrea e da gennaio 2017 sono mamma di Marco.

Perché il blog

Chi sono

Ho deciso di aprire questo blog per la volontà di farmi conoscere e far conoscere una professione che purtroppo qui in Italia, a differenza di altri paesi europei, oltre a non essere conosciuta, non viene nemmeno valorizzata da chi organizza i corsi di Laurea.

E' uno spazio che mi sono voluta prendere per rendere giustizia a tutti i sacrifici fatti, non solo da me, ma anche da chi mi è stato vicino nel mio percorso formativo, per mettere in pratica quanto ho appreso e quanto questa figura professionale più dare a tutti coloro che ne hanno bisogno. 

Accudire un bambino, dalla nascita fino all'adolescenza non è facile e si può facilmente e immancabilmente incappare in dubbi, errori, sbagli, perplessità che solo una figura professionale può fugare.

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